La partita:
Serie D – 22 giornata: Campagnanokronos – Volley Team Monterotondo 3-1 (25-22 / 26-24 / 22-25 / 25-18)
Quella arrivata contro Campagnano è una sconfitta che brucia, ma che non ridimensiona affatto le ambizioni della Volley Team Monterotondo. Gli eretini trovano sulla loro strada una squadra forte e organizzata, che in questo momento sta esprimendo il miglior gioco della Serie D, sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria in Coppa Lazio.
Pronti, via e si mette subito tutto in salita: nel primo set sono i padroni di casa a comandare le danze dopo un avvio equilibrato e il break di tre punti sul 12-12 dà il margine giusto per portare a casa il primo parziale. Quella di Campagnano è una serata di grazia soprattutto in difesa: con tenacia e determinazione i rossoneri rialzano palloni impossibili, trasformati in oro da giocate d’autore in attacco. La Volley Team incassa, resiste e reagisce ma perde anche il secondo set ai vantaggi (26-24) in maniera piuttosto ingenua, dopo essere stata anche in vantaggio sul 17-20, quando la partita sembrava poter prendere una piega diversa. Psicologicamente è una batosta, ma è anche la dimostrazione che Monterotondo è in partita e sa giocare alla pari nel momento in cui vengono limitati gli errori e tutta la squadra.
Due set di svantaggio non abbattono la prima della classe, brava a reagire e ad aggrapparsi nei momenti di difficoltà alla classe di Martinoia. La squadra torna a girare, muro e difesa trovano finalmente un meccanismo perfetto, in palleggio Pozza trova soluzioni impeccabili e nel terzo set la Volley Team vince con il coraggio 22-25. Potrebbe essere la scintilla che spacca e riapre il match e per certi versi sembra davvero essere così. Nel quarto set Campagnano finisce la benzina, De Gattis e compagni partono fortissimi con un 1-5 che sa già di rimonta compiuta. Poi si spegne la luce, in un blackout che ha dell’incredibile: dall’8-12 per Monterotondo si arriva al 16-12 Campagnano, con un parziale di 8-0. I padroni di casa esultano, gli ospiti crollano e il set prende la via di Campagnano. Così come la partita, finita 3-1.
Monterotondo torna al secondo posto alle spalle di Fiumicino dopo 3 settimane in testa alla classifica, ma ha ancora in mano il suo destino. Con 12 punti nelle ultime 4 giornate sarebbe matematicamente in testa nel girone A e quindi in Serie C. Sognare è ancora possibile, crederci è d’obbligo.