La Volley Team Monterotondo annuncia i due liberi per la stagione 2020-21 in Serie B. A coprire uno dei reparti più importanti saranno Davide Balducci, confermato dal campionato di Serie C della passata stagione, e il classe ’98 Luciano Cornelio, reduce dall’esperienza con il Casal Bertone. Cornelio ha iniziato a giocare a pallavolo dal primo liceo, dopo aver smesso di praticare il judo. Nel giro di pochi anni ha fatto esperienze importanti, tra queste la partecipazione a due finali nazionali a ad una Junior League oltre che a vari campionati di serie C e serie B. “L’esperienza più importante però l’ho sicuramente maturata nell’anno in cui sono stato allenato da Ulderico Calcagnini, indubbiamente il miglior allenatore mai avuto” ci ha raccontato.
“Sono arrivato a Monterotondo grazie a Mirko Marcelli – le sue prime parole da giocatore della Volley Team – Ci siamo conosciuti due anni fa ad un camp estivo dove eravamo entrambi allenatori, lui si ricordava di me come avversario. Quest’anno dopo il lockdown e la chiusura anticipata del campionato mi chiamò e mi disse che avrebbe provato a portarmi a Monterotondo, mi ha proposto a Savino Guglielmi ed alla società e alla fine la “trattativa” è andata a buon fine”. “Le cose che mi hanno convinto di questo progetto sono due – continua il libero – la prima è l’esperienza della squadra, composta da giocatori che conoscono molto bene questa categoria e da cui posso imparare molto. La seconda è una questione di “cuore” piuttosto che tecnica, infatti per la prima volta nella mia carriera sento quasi di giocare per la squadra della mia città. Anche se non vivo proprio a Monterotondo, vivo a Fonte Nuova ma lavoro a Monterotondo ed è una città che conosco bene e sento mia”.
Cornelio nella stagione 2018-19 ha indossato la maglia del Sempione, mentre nel passato campionato quella del Casal Bertone. L’esperienza, nonostante la giovane età, non gli manca: “Questa stagione, così come la scorsa, sarà molto particolare e per questo è difficile stabilire previsioni o fissare degli obiettivi. Sicuramente c’è la voglia di dare il massimo per la squadra e di continuare a crescere come giocatore, sicuramente ci divertiremo e speriamo di poterlo fare anche insieme ai nostri tifosi”. L’impatto con i nuovi compagni è stato molto positivo: “Ho già giocato con Ricci e Petri mentre tutti gli altri li conoscevo solo come giocatori e li ho sempre stimati. Il primo giorno di allenamento dissi che per tutti quanti nutrivo grande stima dal punto di vista tecnico ma che sicuramente sarei arrivato a stimarli anche da un punto di vista umano e personale, a poco più di un mese di preparazione questo posso già confermarlo. Dal mio compagno di ruolo Davide sto imparando molto e sono sicuro che continuerò a farlo, lui è un grande giocatore e una grande persona, dal primo giorno mi ha aiutato e mi ha dato consigli molto utili che solo giocatori della sua esperienza possono dare”.